Territorio
Lago di Lavarone
In origine era un bosco di abeti a 1079 m s.l.m., oggi è un lago balneabile, uno dei più antichi di tutto il Trentino, premiato con la Bandiera Blu per la qualità delle sue acque…Oltre alle sponde naturali, due piccole spiagge sono state attrezzate con lettini ed ombrelloni e due pontili offrono la possibilità di noleggiare pedalò e barche a remi in legno. Tutto intorno bellissime passeggiate a piedi, a cavallo, percorsi per la mountain bike e la possibilità di praticare l’arrampicata nella palestra di roccia Prombis, il volo libero e molti altri sport…nelle stagioni invernali invece il lago si trasforma in uno specchio di ghiaccio perfetto per il pattinaggio..
Nei primi anni del ‘900 Sigmund Freud soggiornava per lunghi periodi di riposo e di studio a Lavarone e amava raccogliersi in meditazione sulle rive di questo piccolo lago…
ll Becco di Filadonna
E’ una delle cime dolomitiche più impegnative dell’area dell’Alpe Cimbra e del gruppo della Vigolana. Dalla sua cima è possibile vedere la città di Trento, la Valsugana, il gruppo dell’Adamello e del Brenta e i laghi di Levico, Caldonazzo e Lavarone…
Fortificazioni militari
Terra millenaria di confine, l’Alpe Cimbra porta ancora i segni delle sue antiche radici storiche, che si sovrappongono a quelli della nostra storia recente. La Grande Guerra infatti è stata scritta anche fra queste montagne, fronte di battaglia tra l’esercito italiano e l’esercito austriaco. Tracce di questo scontro si possono riconoscere nelle numerose fortificazioni militari, di cui una lista in seguito, nelle trincee e nelle fosse lasciate dalle bombe riconoscibili quando si attraversano ed i boschi ed i parti di Vezzena e Millegrobbe…
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Parco Palù
Questo luogo è stato attrezzato con tantissimi giochi per i bambini di tutte le età…
Sentiero geomorfologico
Lungo il Sentiero Geomorfologico di Mezzomonte è possibile osservare le tracce delle incisioni moreniche lasciate dal ritiro della massa glaciale che, in tempi antichissimi, ricopriva la vallata dell’Adige…
Giardino Botanico Alpino di Passo Coe
A 1610 m s.l.m. in un’ampia radura di 3 ettari alle pendici del monte Maggio, nella zona di Passo Coe, il giardino botanico alpino è una straordinaria vetrina per stimolare la conoscenza del ricco patrimonio floristico spontaneo dell’Alpe Cimbra…
Alpeggio e produzione di prodotti locali
La grande distesa di foreste dell’altopiano di Lavarone, Vezzena e Folgaria è costellata di ampi prati verdi, dove le malghe vivono ancora come luoghi attrezzati per la produzione di prodotti gastronomici tipici come il formaggio Vezzena. In estate infatti si pratica l’alpeggio, rito millenario della transumanza che alterna le stagioni fredde in pianura a quelle temperate sulle alpi. I prati si popolano di animali che godono liberamente della natura ed i produttori vi aspettano con orgoglio per farvi assaggiare le loro incredibili specialità!
Il Respiro degli Alberi
E’ un’esposizione d’arte contemporanea site specific che si sviluppa nel bosco dove gli artisti hanno sviluppato le proprie opere a partire dalle relazione con l’ambiente e le sue specificità…
Sentiero Cimbro dell’Immaginario
Il Sentiero dell’Immaginario è un percorso molto emozionante tra i boschi ed i pascoli di Luserna che si ispira alle leggende e ai personaggi dell’immaginario popolare cimbro e raccontandoli attraverso le sculture in legno ed i pannelli illustrativi disseminati nel paesaggio….tra folletti e spiriti del bosco…
Sentiero dell’Acqua
E’ un percorso tematico dedicato all’acqua e al suo utilizzo nel tempo nell’ambito dell’economia rurale della montagna, oltre alle suggestioni di tipo naturalistico-ambientale è infatti possibile scoprire quale fosse in passato il rapporto tra il torrente e l’attività economica dell’uomo, dall’esercizio della pesca al lavoro dei mulini e delle segherie ad acqua. Il percorso attraversa un piccolo borgo, Cueli, dove è possibile visitare un mulino appena restaurato…
Cascata dell’Hofentol
Nascosta in una profonda forra naturale, la cascata dell’Hofentol è uno spettacolo suggestivo di cui fare esperienza sia in estate che in inverno, quando l’acqua si trasforma in una scultura di ghiaccio. Non distante da Guardia…
La Forra del Lupo
Un percorso molto emozionante ed avventuroso che attraversa un’area di grande pregio naturalistico. La Forra del Lupo è una lunga trincea di crinale scavata nella roccia, costellata di feritoie, osservatori e caverne che si affacciano su strapiombi e ripidi pendii, dai quali si apre la vista sul Pasubio, la montagna sacra della Grande Guerra…
Il Percorso dei Giganti del Bosco nel Biotopo di Malgalaghetto
Una rigogliosa foresta con un’insolita concentrazione di abeti bianchi che, grazie al microclima dell’area, sono di dimensioni insolite, imponenti. Questo è il contesto forestale nel quale si sviluppa il percorso dei Giganti del bosco…nel lago, in primavere, le ninfee..
Il Sentiero delle Sorgenti
Questo percorso si sviluppa tra le fontane e le sorgenti che raccolgono le acque sorgive diffuse nell’area. A partire dal borgo di Bertoldi il sentiero entra nel bosco e ti porta a scoprire antiche fontane come La Fontana del Tomaso, la Fontana vècia, la Fontanèla del Trùghele…oltre alle sculture lignee, le erbe medicinali…
Dalle storie alla storia – Percorso della Grande Guerra
Questo percorso è un sentiero “emozionale” che permette di scoprire l’impatto che la Prima guerra mondiale ha avuto sul territorio di Luserna attraverso le testimonianze dei suoi abitanti. Lungo il percorso che dalla piazza del paese porta a forte Campo sorgono una serie di silhouettes di metallo, arricchite con dettagli artistici in cotto, che raccontano le loro brevi storie…
Giro delle trincee di Nosellari
Percorso tematico lungo la prima linea austro-ungarica che dell’Alpe Cimbra si affacciava sulla sottostante valle dell’Astico, allora Regno di Italia. Il cammino si sviluppa lungo le trincee e gli “stoi”, profondi ricoveri scavati nella roccia, fino ad arrivare ad un lungo tunnel sotterraneo che conduce a un’incredibile trincea panoramica che conduce al crepaccio della Lunt…
Biotopo di Ecken
Il Biotopo di Echen è un’area protetta di rilevante interesse naturalistico, scientifico e culturale. Rarissimo esempio di un giacimento torboso situato in area carsica, questo Biotopo è caratterizzato da una particolarissima condizione ambientale, con la presenza di due substrati distinti, uno torboso e uno minerale, dove coesistono specie di flora e fauna diversamente specializzati…da visitare anche l’adiacente settecentesco Maso Spilzi ed il cinquecentesco Santuario della Madonna delle Grazie…
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